«Creare 1 milione e mezzo di posti di lavoro in tre anni, impegnando circa 17 miliardi, con lo Stato che diventa datore di lavoro di ultima istanza». È questo l’obiettivo della proposta di legge, già depositata, di Sel sul lavoro e presentata a Montecitorio.
Come spiega Giorgio Airaudo «la priorità di questo paese è il lavoro, che è una cosa molto concreta che richiede risposte precise. Se ci si affida al mercato e agli incentivi è impossibile risolvere il problema della disoccupazione», sottolinea l’ex sindacalista Fiom in conferenza stampa insieme a Luciano Gallino «che ci ha ispirati nella nostra proposta» e al capogruppo Gennaro Migliore.
Un piano straordinario per il lavoro, che dovrà essere discusso “nel percorso parlamentare del Jobs act di Matteo Renzi”: così Sinistra ecologia libertà prova a inserirsi, dall’opposizione, nel dibattito sulle prime misure economiche annunciate dal nuovo presidente del Consiglio.